venerdì 6 dicembre 2013

Un validissimo motivo per sostenere il m5s

Io credo che,
-  se  non fossi movimentista 
-e ovviamente  non  fossi -ipotesi opposta-una  fedelissima pd o pdl così accecata  da  credere ancora  a  chi  ha ucciso la nostra economia   sbriciolando  i valori che  consentono agli esseri umani di vivere in pace pur nelle loro diversità ,
COMUNQUE sosterrei il movimento 5 stelle.
Perchè?  Perchè, se  otterrà  la possibilità di governare,  sarà L'UNICO   che   chiedera' indietro  il maltolto  ai saccheggiatori dell'Italia. L'unico che NON metterà una pietra sopra al passato . L'unico  che riporterà alla comunità  ciò che il sitema dei partiti, delle lobby, dei sindacati le ha rubato.
O almeno ci proverà...

venerdì 29 novembre 2013

Il nodo Legambiente: lettera aperta agli attuali membri della consulta animalista a Torino



 
-------- Original Message --------
Subject:Il nodo Legambiente: lettera aperta agli attuali membri della consulta animalista a Torino
Date:Fri, 29 Nov 2013 11:58:01 +0100
From:luisaavetta@tiscali.it
To:<info@molecolalegambiente.it>, Eco spirituality foundation <info@eco-spirituality.org>, Enpa Torino <info@enpatorino.com>, la pulce Onlus - associazione volontari del canile di Torino <associazionelapulce@libero.it>, Lav Torino <lav.torino@lav.it>, Lega italiana per la difesa del gatto <linda.quixxco@libero.it>, lega naz difesa del cane - sez Torino <rifugio@legadelcane-to.it>, "Oipa italia onlus -sez.Torino" <torino@oipa.org>, Protezione Micio <info@protezionemicio.it>
Cc:<segreteria.assessorelavolta@comune.torino.it>, <legambiente@legambiente.it>

Liberatoria per gli organi di stampa: autorizzo la pubblicazione di questo messaggio, anche in forma parziale  purché dai tagli non ne venga mutato il significato.Luisa Avetta - Torino
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Buongiorno a "tutti" gli attuali membri della Consulta animalista di Torino e cioè Circolo LA MOLECOLA di Legambiente(presidenza), Lav (vicepresidenza), SOS Gaia di Eco spirituality  foundation , la pulce Onlus  - associazione volontari del canile di  Torino, Lega italiana per la  difesa del gatto, Lega nazionale  difesa del cane - sez Torino, Protezione micio, Oipa Torino,Enpa Torino.
Questa lettera è una sorta di  "indice " , i contenuti (come di un libro) sono nei links indicati la cui lettura è dunque indispensabile per capire. Capire e soprattutto evitare di  considerare  pesanti o non rispondenti a verità  certe affermazioni che invece  nei links sono ampiamente spiegate.
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Non è  "nostra" (degli animalisti "veri"   in generale) intenzione  lasciare cadere la questione, in nessun contesto,  della grave minaccia (per il mondo autenticamente animalista di cui "noi" ci sentiamo parte)  che  è l'essere  rappresentato (specie in interfaccia con le istituzioni)   da enti/associazioni/istituti   sostanzialmente estranei  a ciò che si intende per animalismo: Legambiente fa legittimamente  parte di questi estranei (segue dimostrazione).
L'occuparsi sporadicamente  di "protezionismo o zoofilia" è tipico del  NON-ANIMALISMO, specie se associato  contemporaneamente ad attività  ed iniziative tipiche dell' eco-ambientalismo che benedicono, patrocinano, difendono  l'antropocentrico massacrare e fare a pezzi  animali appartenenti a "talune specie" in virtù di un utilitaristico distinguo che un animalista NON riconosce valido (vedi sotto ampia casistica).
PREMESSI "tutti i fatti precedenti a voi ben noti avvenuti nelle poco pubblicizzate riunioni  della Consulta"  più QUESTI ultimi fatti :
1 - il lancio di questa  petizione  (leggi testo) firmata da alcune centinaia di persone , in cui si chiede l'esclusione di Legambiente dalla Consulta animalista di Torino
https://www.change.org/it/petizioni/via-legambiente-dalla-consulta-animalista-di-torino
2- La successiva assenza da parte del  circolo LA MOLECOLA di Legambiente  di un  presa d'atto  che "con quel curriculum animalista"(sotto riportato per comodità in versione short) lo status di membro di una consulta "cosiddetta"  animalista è chiaramente risibile. Ciò si aggiunge alle già contestate  evidenti questioni statutarie, da taluni considerate dei cavilli burocratici del regolamento comunale che si possono tranquillamente ignorare perché evidentemente la legge NON è uguale per tutti e l'italiano è un optional (evviva),
3- la replica alla petizione fornita da signor Monticone il rappresentanza del circolo di Legambiente LA MOLECOLA,  leggibile qui
https://www.change.org/it/petizioni/via-legambiente-dalla-consulta-animalista-di-torino/responses/9478
articolato panegirico di affermazioni  "diverse"  che eludono a piè pari una spiegazione animalista (e come potrebbe?) della lunga  serie di iniziative e decisioni gia' prese,favorevoli all'uccisione di tantissimi animali,  presenti nel curriculum animalista di Legambiente onlus di cui il circolo LA MOLECOLA è rappresentante locale in seno alla consulta  (sarà mai?)animalista di Torino,
SI E' PASSATI AD ALTRO STEP
che è consistito nell'invio di questa lettera aperta ai vertici di Legambiente,
 http://animalismoinpillole.blogspot.it/2013/11/lettera-aperta-allassessore-lavolta-e.html
E' stata inviata anche all'assessore Lavolta il quale - in più di una occasione pubblica-  ha sollevato dubbi sull'identità degli animalisti e sull'obiettivo finale oggetto delle loro attività.La lettera  illustra  all'assessore i connotati dell'animalista "vero" ,   a cosa gli animalisti(veri) mirano : l'abolizione di qualunque allevamento, sfruttamento ed uccisione di animali, PUNTO. Sanno che non sarà semplice e  ci vorrà tempo, ma  circa la schiavitù animale il loro è un messaggio costantemente abolizionista e non riformista, né si contraddice con pratiche incoerenti come l'organizzazione di "maialate".
La schiavitù riformata  resterebbe schiavitù. Solo la schiavitù abolita diventa libertà (anche dello schiavista fra l'altro, oltre che per lo schiavizzato).
Per gli ecoambientalisti, i protezionisti, gli zoofili  la faccenda è diversa , ma la consulta  si qualifica come "animalista" e quindi esclude  che l'ecoambientalismo-protezionismo e/o zoofilia  accordino lo status di membro (leggasi regolamento 323).
Sì, è' stancante ripetere concetti sostanziali  e principi di rispetto del regolamento più volte ribaditi dal lontano aprile 2013 ma, per quanto ci riguarda, la battaglia di civiltà  dell'estromissione di Legambiente dalla Consulta delle associazioni animaliste di Torino  avrà fine solo con.... l'estromissione di Legambiente o con lo scioglimento della Consulta.
Luisa Avetta - cittadina animalista  portavoce di "alcuni" .
["La vetta è forse ancora lontana, ma ci arriveremo, un passo alla volta, non abbiamo fretta. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?), noi neppure."  Cit. Beppe Grillo dal post "la montagna sacra" del 12/5/2012]
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p.s. -Onde evitare inopportune strumentalizzazioni di ciò che "io" ho scritto, ricordo che  il "premio Hitler " non l'ha inventato né assegnato la sottoscritta: è un premio istituito da Federfauna per premiare il PEGGIOR animalista dell'anno .La leggenda narra  che Hitler fosse animalista e vegetariano, peccato che fosse tutta una facciata.. Ecco perchè  Federfauna va alla costante ricerca  di questi FINTI animalisti  per premiarli annualmente.
Vedi qui     -->http://www.federfauna.org/newss.php?id=8591
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pp.ss - short version del curriculum animalista  di LEGAMBIENTE onlus di cui il circolo LA MOLECOLA  si fa rappresentante locale in seno alla consulta  "animalista" ( stralcio lettera aperta  a legmbiente e addendum).
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Motivazioni  di fatto (leggasi curriculum animalista di Legambiente)
A conferma della totale assenza di animalismo nelle politiche dell'associazione in discorso, valgano questi  drammatici (per gli animali)  esempi  di eventi svolti  sotto il vessillo di Legambiente:

1- le "maialate" (abboffate di maiale che fino a prova contraria è un animale allevato per essere ammazzato)organizzate in sfrenata allegria dalla sede locale della Lunigiana (vedi il link   http://animalistifvg.blogspot.it/2013/02/legambiente-e-la-maialata-sociale.html   oppure     http://sbarellababyanimals.wordpress.com/tag/legambiente-lunigiana-cena-sostenibile-la-maialata/   )
2 - l'accettazione del sostegno finanziario della  "festa dell'albero"  attraverso i proventi delle vendite  della collezione di scarpe CarreraKmZero. Inutile dire  che   l'intera collezione è prodotta usando una materia che si ottiene SPELLANDO ANIMALI dopo averli AMMAZZATI e  prima di FARLI A PEZZI  (vedi il link http://www.carrerakmzero.com/).
3 - la sua  NULLA presa di posizione contro la caccia di per sé come pratica  inaccettabile  eticamente e , anzi , l'apertura di dialoghi con i cacciatori  per  definire i contorni della caccia di selezione  con ossimori del tipo sì alla caccia solo per il tutelare le specie animali» (della serie "fucilateli per il loro bene")
Vedasi --->    http://www.aostaoggi.it/2011/dicembre/23dicembre/news25091.htm
4 - l'assoluta  mancanza   di qualunque  attività culturale  che  miri al riconoscimento dei  diritti soggettivi   degli animali in quanto esseri senzienti e dei loro diritti naturali  quali membri della "nostra" società
5 - la  campagna "salva tartarughe " associata alla vendita del tonno(ucciso)  del brand Mareblu , palesando che per Legambiente i tonni non hanno diritti  quando si tratta di arpionarli per trarre profitto dal commercio dei loro corpi messi  in scatola.Vedasi --->  http://www.mareblu.it/natura_blu_iniziative.php
6 - il sostegno ad iniziative di coldiretti  nei mercatini di Torino in cui , nel 2012, in piazza palazzo di città  venivano esibite trote  vive che, scelte dal cliente, venivano stordite ed eviscerate sul posto senza alcuna pietà.
Qui il promo di Legambiente---> http://www.piemonte.coldiretti.it/biodomenica-il-6-ottobre-l-agricoltura-biologica-scende-in-piazza-.aspx?KeyPub=10031002|CD_PIEMONTE_HOME&Cod_Oggetto=49969230&subskintype=Detail
Qui il promo del troticoltore   in discorso  -->  http://www.campagnamica.it/cerca/Pagine/SearchDetailResult.aspx?IDR=a1207524-37ea-e211-9d5d-005056a95d7d&TipoAcc=Fattoria&Ambito=fattoria   che dichiara orgogliosamente " Il pesce viene portato vivo nei vari punti vendita e consegnato al consumatore direttamente pronto per la cottura."  Agghiacciante eufemismo degno di un film dell'orrore (sempre sotto il vessillo del cigno verdolino).
ed ancora
7 - Il sostegno al  festival della ruralità, la celebrazione dello sfruttamento soft, accettabile, ripulito degli animali.
Vadasi ---> http://festivalruralita.parcoaltamurgia.it/?p=105    Se la “parola d’ordine” degli animalisti è “salviamo gli animali”, quella di Legambiente (a cui dedicano una intera giornata del festival della ruralità) è “salviamo gli allevamenti”,  a cui seguono i MATTATOI  e gli sgozzamenti.
Approfondimento qui ---->http://bioviolenza.blogspot.it/2013/04/legambiente-e-il-festival-della.html
SARANNO MAI 7 PUNTI DI  "ANIMALISMO" QUESTI ??
Una associazione che  si definisca animalista  non può che avvertire  un forte disagio nell'essere  RAPPRESENTATA  in consulta sedicente"animalista" da chi porta avanti le politiche dei suddetti 7 punti, a meno  che ..... non siano le sue stesse politiche .Ma se sono le sue politiche  faccia outing, si tolga il distintivo di "animalista"ed esca a sua volta dalla Consulta.
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ppp sss : e per chi ha ancora  voglia  di leggere, giusto per completare l' informativa su  "circolo La molecola&presidenza della consulta"  questo è  il reportage della questione Continassa (nota solo ai gattofili torinesi) completo di alcuni dialoghi pubblici fra  Bellini  e il   presidente  della Consulta "sedicente " animalista 
http://animalismoinpillole.blogspot.it/2013/11/lincredibile-storia-dei-gatti-della.html


sabato 23 novembre 2013

L'incredibile storia dei gatti della Continassa a Torino

Di seguito, senza commenti , una raccolta  di materiali trovati in rete e su facebook  relativi  a questa  vicenda. Vicenda  sicuramente con molti lati oscuri .Buona lettura
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01 ottobre 2013
http://www.comune.torino.it/ucstampa/comunicati/article_715.shtml
Città di Torino > Ufficio Stampa > Comunicati stampa 2013 > ottobre
Comunicato stampa
IN CORSO IL TRASFERIMENTO DELLA COLONIA FELINA DELLA CONTINASSA

Sono in corso le operazioni per trasferire la colonia felina della Cascina Continassa in una nuova sede in vista dell’avvio dei lavori per la riqualificazione dell’area da parte della società Juventus Fc Spa. La colonia, di cui si prendono cura alcuni volontari, è composta da poco più di una ventina di animali e trova rifugio in uno spazio di cento metri quadrati dotato di ripari e di un punto di alimentazione.

Nei giorni scorsi è iniziata la cattura degli animali. I gatti vengono portati al canile sanitario per i controlli veterinari di routine, dove saranno successivamente sterilizzati a opera dei veterinari Enpa. Dopo un periodo di degenza di qualche giorno, saranno portati nell’area di via Zanella angolo via Pindemonte, uno spazio verde della città che il servizio Verde gestione sta attrezzando per questa necessità. Qui i gatti saranno lasciati liberi di muoversi all’interno dell’area, molto grande e tutta recintata. Al suo interno si trovano già alcune cucce del tipo che il Comune utilizza per le colonie feline, riparate sotto una tettoia, dove il personale del Canile Municipale si occuperà della loro alimentazione.

I gatti già catturati sono 17; il lavoro del personale del canile proseguirà nei prossimi giorni per avere la ragionevole certezza di aver catturato tutti i componenti della colonia.
(mm)



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Faggiani Luigia >Parco Animalista Piazza D'armi
Torino, 2 ottobre 2013
Cerchiamo di fare un po' di chiarezza in questa storia dove ognuno dice la propria.
In data 12 settembre 2013 il terreno della Continassa é stato dato in gestione per 99 anni alla società Juventus dal comune di Torino. Questa operazione ha portato svariati milioni nelle casse del comune che si é premurato di impegnarsi con l'acquirente per l'allontanamento della colonia felina ivi residente da molti anni e in gestione alla LIDA FELINI di Torino.
Solo in data 26 settembre il sig. Belloli Federico, in qualità di presidente dell'associazione titolare della colonia, viene informato della decisione del comune di iniziare le catture degli stessi gatti, due giorni dopo cioè sabato 28 settembre e affidando il compito agli addetti del canile municipale di Torino. Lo stesso giorno la notizia arriva al sig. Bellini Eraldo che gestisce il gattile di piazza d'armi (sempre di proprietà del comune di Torino) e che, da chi ha scelto di occuparsi di animali, non può non esser conosciuto e ammirato per la sua dedizione. Come sempre il sig. Bellini si attiva per ottenere informazioni sulla sorte di questi N gatti, che, per il gattaro che li ha alimentati in tutti questi anni sono 40, mentre per le istituzioni sono una ventina.
Dopo numerose telefonate, il Sig. Bellini, riesce a parlare con l'ufficio tutela animali che fornisce come futura destinazione della colonia l'area verde di via Zanella. Chiede, quindi, di poterla visionare per poterne valutare l'idoneità. Chi meglio di colui che gestisce un gattile pubblico da molti anni può valutare se una zona é idonea o no ad accogliere un numero, qualunque sia quello reale, così elevato di gatti?
Ma proseguiamo...

Venerdì 29 il sig. Bellini si reca in compagnia del Dr. Tecchiati del comune a visionare l'area e si trova di fronte un recinto di 30mq, totalmente da sistemare e non idoneo ad accogliere i gatti della Continassa. Fa quindi presente la non idoneità di tale luogo. Non ottenendo, però, alcuna risposta o considerazione da parte del comune informa le associazioni animaliste della zona per provare ad impedire le catture il giorno successivo.
Sabato 30 settembre alle ore 10 il gruppo di volontari che si sono presentati in risposta all'appello di Bellini entrano in contatto con la colonia grazie all'aiuto del gattaro che si occupa della stessa. L'immagine che ci troviamo di fronte è davvero di una desolazione pazzesca. I gatti che riusciamo a vedere sono prevalentemente cuccioloni magri, socievoli e non troppo contenti di vivere nell'immondizia e a contatto con topi non sempre più piccoli di loro. Guardando questo scenario pensiamo che se le cose verranno gestite come la legge prevede, questi mici potranno vivere in un posto consono e decoroso e ci convinciamo di essere li per questo motivo.
Non vedendo arrivare nessuno, verso le 11 chiamiamo il Dr. Tecchiati sul cellulare per chiedere se gentilmente potesse farci vedere il posto dove avevano intenzione di spostare la colonia informandolo anche della nostra disponibilità a collaborare per la messa in sicurezza del luogo. La sua risposta é stata "ho già fatto vedere il posto a Bellini che é l'unico a considerarlo non idoneo". La telefonata si interrompe dopo aver sottolineato più volte il suo DOVER far partire oggi la cattura dei gatti. Punto e basta.
Dopo circa 10 minuti arrivano, in ordine, il responsabile del cantiere, l'architetto che gestirà i lavori per conto della Juventus, la presidentessa dell'ENPA e tre addetti del comune tra cui il Dr. Tecchiati.
Quello che viene detto, sempre andando in ordine, é che la comunicazione con il comune da parte del responsabile del cantiere é durata parecchio e che alla stipula del contratto di vendita il comune stesso si é impegnato a trasferire i gatti, che l'architetto si è dimostrato concorde nel trovare una sistemazione idonea cercando anche di trovare una soluzione alternativa nelle vicinanze del cantiere, che i rappresentanti del comune hanno assecondato l'architetto pur continuando a elogiare le doti della destinazione da loro proposta senza però rendersi disponibili a farcela visitare.
Ci siamo quindi spostati di fronte al mattatoio per valutare un'altra area che, per ovvi motivi, non poteva essere considerata idonea etologicamente così come più volte sottolineato dalla presidentessa dell'ENPA. In questa situazione é stato pianificato di catturare i primi gatti, portarli in canile per la sterilizzazione e i test, lasciarli ricoverati per una decina di giorni così da avere il tempo per sistemare la zona di accoglienza.
Poteva sembrare tutto ragionevolmente risolto, se non fosse per il fatto che alla nostra domanda “Chi si occuperà poi di dar loro da mangiare una volta trasferiti in Via Zanella”, la presidentessa dell'ENPA (ente nazionale PROTEZIONE animali) ha testualmente detto: "Vabbeh, per i primi giorni, gli porteremo delle crocchette e poi penserete mica che ce ne occupiamo noi?”.
A questo punto le catture sono iniziate e alcuni di noi hanno chiesto al Dr. Tecchiati di essere accompagnati con il sig. Bellini a vedere l'area di via Zanella che ha, finalmente direte voi, acconsentito.
Arrivati davanti al sito, non vedendo il Dr. Tecchiati, lo si è ricontattatato telefonicamente e, dopo qualche insistenza (sosteneva di essere già passato in Via Zanella ma, non avendoci visto se ne era andato) ci ha raggiunto senza, ahimè, le chiavi per poter accedere all’area.
Quel poco che si é riusciti ad intravedere é una situazione a dir poco allucinante (l’area destinata ai mici misurerebbe una trentina di metri quadrati circa) in una zona dove non riusciamo a capire come si possa pretendere che le gattare si spingano per alimentare questi gatti. Infatti alla domanda " dottor Tecchiati lei farebbe venire sua moglie o sua figlia qui di sera o comunque con il buio, a dare da mangiare ai gatti?". Sapete qual é stata la sua risposta? Ve lo diciamo noi. "FORSE NO " (sempre testuali parole).
Ora é martedì 1 Ottobre.
Le catture sono a 15 gatti già detenuti al canile municipale e i lavori in via Zanella non sono nemmeno iniziati.
Possiamo essere preoccupati della sorte di questi gatti?
Possiamo avere bisogno di risposte anche dopo le rassicurazioni fatte dal comunicato dell'ENPA che definisce quella zozzeria una sistemazione idonea e confortevole?
Possiamo chiedere il perché si ostinino a voler spendere inutilmente soldi pubblici per sistemare una zona che non va bene anziché ampliare una zona già di loro proprietà che viene gestita alla perfezione e che dovrebbe essere un vanto per il nostro comune?
Possiamo domandarci chi si occuperà di questa nuova realtà che si verrà a creare?
Possiamo?

Grazie per la lettura.
Eraldo Bellini con un gruppo di volontari – PER INFO 346 4118414

P.S. = Sabato abbiamo fatto notare, a chi catturava i gatti, che c’erano molti
cuccioli. Chi si occupera’ di loro se le mamme vengono catturate?

OGGI 2 OTTOBRE ALLE 15,30 IO E FABRIZIO SIAMO ANDATI A VEDERE
L’AREA RACCOMANDATA DAL COMUNE PER L’INSERIMENTO DEI GATTI E ABBIAMO TROVATO DUE PERSONE (POCO RACCOMANDABILI) CHE CI HANNO CHIESTO SE C’ERA QUALCOSA CHE NON ANDAVA E PERCHE’ ERAVAMO IN QUEL LUOGO. OVVIAMENTE CE NE SIAMO ANDATI SENZA
FILMARE NULLA. NESSUNA TRACCIA DI LAVORI IN CORSO!!!!!!!!

ROSANNA TERZANI IL 1° OTTOBRE HA ACCOMPAGNATO GLI ADDETTI DEL COMUNE PER UN
SOPRALLUOGO NELLA SUA COLONIA FELINA VICINA ALL’AREA DELLA CONTINASSA.
QUESTE SONO LE SUE CONSIDERAZIONI:

Oggi, intorno a mezzogiorno c'è stato un sopralluogo nella mia colonia felina vicina all'area della Continassa con l'Ufficio Tutela nella persona della Dott.ssa Bosco, con la speranza di poter trovare una sistemazione definitiva per la colonia "sfrattata".... La zona è un'area verde, con almeno 4/5 alberi ad alto fusto, da recintare e attrezzare per poter ospitare i mici per il dovuto ambientamento (area che servirebbe comunque dopo). Il parere dell'Ufficio non è stato positivo in quanto l'area è da attrezzare né più né meno che in via Zanella.
Dopo siamo anche andate in via Zanella, non so se tutti ci sono stati, è un grande prato con in un angolo a sinistra una casa privata che fastidio non dà, un paio di alberi più o meno al centro, un recinto da rifare totalmente dove avevano pensato in passato di lasciare i mici, inadeguato comunque a contenerli per fare ambientamento. La recinzione sarebbe da rifare in quanto è inefficace ed ha dei buchi (almeno uno enorme, proprio dietro il recinto dei mici) dalla quale sono "scappate" tre persone che bò, forse erano lì per imboscarsi.... C'è una piccola tettoietta con quattro/cinque casette di legno del comune in quanto ci sono tre gatti (a detta della persona che li stava sfamando in passato erano molti di più, e questo non è un bel precedente) In conclusione, l'area andrebbe attrezzata a regola per l'ambientamento, diversamente si perderebbero tutti i gatti, la recinzione va rifatta perché permette l'accesso all'esterno, per l'alimentazione non si potrebbe che andar di giorno non mi pare che ci siano luci... Non mi sembra che i tempi stretti e la disponibilità di fondi del comune siano in grado di attrezzare l'area come dovrebbe essere fatto. Mi è parso di capire però che l'intenzione della Juventus fosse di fare un'area vicino alla zona cantiere, qualcuno sa se è vero e perché la proposta sarebbe stata scartata?



02 OTTOBRE 2013
intervista ad Eraldo Bellini che spiega lo stato dell'arte fino a quella data










- Al Sindaco della Città di Torino Piero Fassino/
- All'Assessore all'Ambiente Enzo Lavolta
- Agli organi di informazione

TRASFERIMENTO COLONIA FELINA AREA CONTINASSA
 Il Regolamento Comunale N. 320 “REGOLAMENTO PER LA TUTELA ED IL BENESSERE DEGLI ANIMALI IN CITTA' “, all'art. 36 - Cantieri - prevede che :
1. I soggetti pubblici e/o privati che intendono eseguire opere edili e/o di restauro conservativo, di carattere pubblico e/o privato, i cui interventi riguardino zone ed aree interessate dalla presenza di gatti liberi o colonie feline debbono prevedere, a proprie cura e spese prima dell'inizio dei lavori ed in fase di progettazione ove possibile e compatibilmente con lo stato dei luoghi interessati dai lavori, un'idonea collocazione temporanea e/o permanente per detti animali. A tal fine l'Ufficio Tutela Animali collabora per l'individuazione dei siti in cui collocare gli animali e per le eventuali attività connesse.

2. Tale collocazione di norma deve essere ubicata in una zona adiacente al cantiere e dovrà essere in grado di ospitare tutti gli animali appartenenti alle colonie interessate dagli interventi; dovrà altresì essere consentita alle/ai gattare/i, od in alternativa a persona incaricata dalla Civica Amministrazione, con le modalità più opportune, la possibilità di continuare ad alimentare gli animali.

3. Al termine dei lavori gli animali, previa collocazione di appositi ed adeguati insediamenti, dovranno essere rimessi sul loro territorio di origine, ovvero in siti immediatamente adiacenti a quello originario di provenienza.
Gli uffici comunali che si sono occupati della trattativa con la società Juventus per la vendita dell'area della Continassa, non si sono preoccupati dell'esistenza della colonia felina, regolarrmente censita dall'ufficio Tutela animali, né dei doveri dettati dal Regolamento 320 sia alla parte pubblica che a quella privata. Ed hanno informato la Consulta Animalista scrivente, pochi giorni fa, ben dopo la data di scadenza di consegna dell'area alla società Juventus.
Questo ha reso impossibile progettare con tranquillità una soluzione adeguata per la sistemazione della colonia felina stessa ed ha costretto il settore competente ad ingegnarsi per trovare una soluzione d'emergenza, visto che con l'avvio dei cantieri e la presenza di ruspe che raderanno al suolo l'intera area non era più possibile la presenza dei felini in loco, a rischio della loro incolumità.

Alla luce degli avvenimenti descritti la scrivente Consulta richiede

1) Che sia immediatamente diramata una circolare da parte del Sindaco e dell'Assessore competente a tutti gli uffici tecnici, amministrativi e agli Assessori che ricordi il DOVERE da parte di tutti del rispetto del regolamento 320, affinchè non abbiano mai più a ripetersi emergenze inutili come quella avvenuta;

2) Che l'Amministrazione Comunale inizi immediatamente a progettare un gattile pubblico, come peraltro richiesto dalla Consulta da anni, ed a ricercare i finanziamenti adeguati. A questo proposito si ricorda che in più occasioni è stata avanzata la proposta di utilizzare un area all'interno del rifugio di strada Courgnè, che permetterebbe di ottimizzare le risorse per la gestione;

3) Che sia formalizzato l'impegno dell'Amministrazione Comunale per la ricollocazione della colonia trasferita all'interno del perimetro della Continassa alla fine dei lavori;

4) Che al più presto ai gatti venga trovata una sistemazione adeguata dal punto di vista del benessere e  della sicurezza.

Il Presidente
Armando Monticone
3387084540

Consulta delle associazioni del volontariato animalista della Città di Torino
Istituita ai sensi del Regolamento n. 323 e dell'art. 6 del Regolamento n. 320,
C/o Ufficio Tutela Animali - Via Padova 29, 10152 Torino

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http://www.comune.torino.it/ucstampa/comunicati/article_720.shtml

Città di Torino > Ufficio Stampa > Comunicati stampa 2013 > ottobre

Comunicato stampa del 2 ottobre 2013

CONCLUSO IL TRASFERIMENTO DELLA COLONIA FELINA DELLA CONTINASSA

Con oggi le operazioni di cattura dei gatti della colonia felina della Continassa, destinata a essere ristrutturata per diventare sede della società sportiva Juventus Fc ,si possono dire concluse. L’intervento è stato condotto da Enpa, in qualità di gestore dei Canili Municipali, in collaborazione con l’affidatario della colonia felina e dell’impresa incaricata dei lavori.

Sono stati catturati in tutto venti gatti. Gli animali sono stati condotti presso il canile Sanitario Municipale in via Germagnano 11 a Torino. Li sono stati visitati, sverminati e disinfestati dalle pulci, di ciascuno è stata compilata una scheda con fotografia. Sono poi stati avviati in parte al Canile Rifugio di strada Cuorgnè (dodici gatti) e in parte al canile ENPA di via Germagnano 8 (otto gatti).

Otto di loro sono già stati sterilizzati e testati per FIV e FELV risultando negativi. Due femmine che presentavano tumori mammari sono state operate per l’asportazione dei tumori.

Completati gli interventi di sterilizzazione, i gatti saranno ricoverati temporaneamente in un recinto che è in via di costruzione presso una vasta area verde di proprietà comunale che si trova in via Zanella angolo via Pindemonte a Torino, dove già si trova una piccola colonia felina.

Diverse associazioni catofile si sono offerte di accogliere alcuni di questi gatti. Le offerte saranno attentamente vagliate e i gatti affidati secondo la prassi prevista dal Comune di Torino.

Ringrazio i tecnici del nostro Canile e tutti i volontari che hanno prestato la loro preziosa opera per la salvaguardia dei piccoli animali – ha detto l’assessore all’Innovazione e all’Ambiente Enzo Lavolta – l’intervento si è svolto con rapidità e professionalità. Oggi tutti i gatti sono al sicuro, sottoposti alle cure necessarie se malati e pronti a prender possesso della loro nuova casa”.
(mm)


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 9 ottobre 2013 ore  22 circa .
Dalla  bacheca  del Parco animalista  su facebook

Parco Animalista Piazza D'armi

BUONASERA, SONO BELLINI----AIUTATEMI---AIUTATEMI---AIUTATEMI, CONDIVIDENDO E TELEFONANDO----QUESTA MATTINA INCONTRO CON IL DR TECCHIATI E LA DOTTORESSA BOSCO, FUNZIONARI DEL COMUNE DI TORINO, PER IL PROBLEMA GATTI DELLA CONTINASSA---L'INCONTRO E' AVVENUTO AL PARCO ANIMALISTA, PER ESPRESSO DESIDERIO DEL DOTTOR TECCHIATI---ERAN PRESENTI, OLTRE A ME, LUIGINA, LELLA, CRISTINA E PATRIZIA ( NON SONO RAGAZZINE, MA SIGNORE MATURE DOTATE DEL BEN DELL'INTELLETTO E DI BUONA CAPACITA' DIALETTICA )---IO NON HO QUASI PARLATO, PER NON SENTIRMI RIPETERE CHE SON L'UNICO CHE ROMPE LE SCATOLE----
E' STATO COME NEL FILM " IL MURO DI GOMMA"---
PRIMA I FUNZIONARI HAN VISITATO IL PARCO---POI HAN DETTO CHE VORREBBERO FARE UN RECINTO VICINO AL CIMITERO, E CHE DUE ASSOCIAZIONI SI SON DIMOSTRATE DISPONIBILI A REALIZZARLO CON IL LORO DENARO---SECONDO IL DR TECCHIATI I GATTI IMMESSI NEL RECINTO ( CHE DOVREBBE SERVIRE COME POLMONE PER EMERGENZE FUTURE SIMILI A QUELLE DELLA CONTINASSA), DOPO L' ADATTAMENTO DOVREBBERO ESSERE LIBERATI---
D' ACCORDISSIMO ,ESSENDO GATTI DI COLONIA--- PERO', COME ABBIAM FATTO NOTARE' IL PRIMO PROBLEMA E' CHE LA ZONA E' INSICURA, A CAUSA DELLA CONTINUA PRESENZA DI PERSONE NON PROPRIO RACCOMANDABILI---IL SECONDO PROBLEMA E' CHE L'ASSOCIAZIONE " AGORA' " ( UNA DELLE DUE ASSOCIAZIONI), PER BOCCA DEL SUO PRESIDENTE, SIGNORA TORGANO GABRIELLA, MI HA DETTO ESATTAMENTE IL CONTRARIO, E CIOE' CHE LORO I GATTI NON VOGLION LIBERARLI IN TERRITORIO, MA TENERLI NEL RECINTO---INOLTRE ,LA SIGNORA TORGANO E' FAVOREVOLE CHE QUESTO RECINTO VENGA FATTO IN PIAZZA D' ARMI, VICINO AL PARCO ANIMALISTA, ESSENDO ZONA PIU' SICURA, DATO CHE C' E' UNA CASERMA DI CARABINIERI A 200 METRI---
QUINDI VEDETE CHE LA SITUAZIONE NON E' PROPRIAMENTE CHIARA---LELLA, CRISTINA, PATRIZIA E LUIGINA HANNO SPIEGATO AI FUNZIONARI CHE LA ZONA DEL CIMITERO NON ANDAVA BENE, CHIEDENDO PERCHE' NON LA SI POTEVA REALIZZARE IN PIAZZA D' ARMI---
LA RISPOSTA? MURO DI GOMMA-----INTANTO NON SI PARLAVA DEI GATTI DELLA CONTINASSA CHE SON PRIGIONIERI AL CANILE---GATTI LIBERI PRIGIONIERI DA 10 GIORNI E CHISSA' PER QUANTO TEMPO ANCORA-----IL TEMA RIPETUTO ERA QUELLO DEL RECINTO---NON C' E' STATA VOLONTA' DI COLLABORARE, EPPURE NOI AVEVAMO TROVATO SISTEMAZIONE ADEGUATA PER I POVERI GATTI DELLA CONTINASSA, CIOE' 20 GATTI---INFATTI 3 LI PRENDEREBBE " PROTEZIONE MICIO "NELLA PERSONA DELLA DOTT FRANCESCA AMITRANO-----2 LI PRENDEREBBE LA SIGNORA GOGLIO---6 LI PRENDEREBBE L "ARCA DI PIERA" DI RIVALTA, GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE DELLA SIGNORA ALESSIA TAVAGLINO---I RESTANTI 9 LI PRENDEREBBEIL PARCO ANIMALISTA NELLA MIA PERSONA---PENSATE, AMICI CARI CHE LEGGETE, DEI PRIVATI CITTADINI RISOLVONO I PROBLEMI CREATI DALLE ISTITUZIONI E LE ISTITUZIONI CHE FANNO , INVECE DI COLLABORARE?????----CI OSTEGGIANO, PERCHE' IL BELLINI HA ROTTO E CONTINUA A ROMPERE---
MA, COME?----SE AVEVO DICHIARATO UNA TREGUA---SIETE TUTTI TESTIMONI CHE AVEVO TOLTO DALLA PAGINA TUTTI I POST IN CUI INVITAVO A TELEFONARE AL COMUNE E A MANDARE EMAIL CHIEDENDO SPIEGAZIONI---AVEVO DETTO : FACCIAMO I DIPLOMATICI, TRATTIAMO, MA TRATTIAMO PER IL BENESSERE DEGLI ANIMALI-----
MI ASPETTAVO CHE OGGI I FUNZIONARI CI DICESSERO PIU' O MENO: SIGNORI, DEI 20 GATTI CHE ABBIAM PORTATO VIA DALLA CONTINASSA ABBIAM PENSATO CHE DOMANI NE PORTIAMO 6 ALL' ASS PINCO PALLO, TRA DUE GIORNI ALTRI 2 ALL' ASS PANCO PILLO, E VIA DICENDO---
INVECE NULLA.....AD UN CERTO PUNTO IL DR TECCHIATI HA DETTO: ABBIAM UN APPUNTAMENTO , DOBBIAMO ANDARE---E SE NE SONO ANDATI, SENZA NEPPURE SALUTARE.....PATRIZIA, LELLA, LUIGINA,CRISTINA SON RIMASTE A BOCC' APERTA---IO, DA PARTE MIA, MI SON SENTITO TRATTATO DALLE ISTITUZIONI COME UNA MOSCA FASTIDIOSA CHE BISOGNA ALLONTANARE------

FINALE, FINALE DELLA STORIA----TELEFONATE IN COMUNE ALLO 011 4423000, CHIEDENDO CHE FINE FARANNO I GATTI ILLEGALMENTE DETENUTI AL CANILE---INSISTETE, SIATE PRESSANTI, E' UN VOSTRO DIRITTO----NON FATEVI SCORAGGIARE---I GATTI PRIGIONIERI HAN SOLO VOI COME AMICI---DEVONO SMETTERLA DI TRATTARE NOI ANIMALISTI COME DEI SECCATORI, PERCHE' NOI VOGLIAMO SOLO GIUSTIZIA PER GLI INDIFESI------CHIAMATE DA TUTT' ITALIA, PERCHE' DOMANI QUESTA COSA ORRIBILE POTREBBE CAPITARE A PALERMO, MILANO, ROMA---NON DOBBIAMO FARCI METTERE SOTTO I PIEDI-----AIUTATEMI, NON STO FACENDO TUTTO CIO' PER MIEI INTERESSI----LO FACCIO PER LORO, SOLO PER LORO, LO CAPITE? GRAZIE A TUTTI COLORO CHE TELEFONERANNO....GRAZIE, GRAZIE.... BELLINI, UN POVERO DIAVOLO SOLO

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10 ottobre 2013  ore 16 circa ...

Parco Animalista Piazza D'armi
NOVITA'---OGGI ALLE 15,45 HO CHIAMATO LA SEGRETERIA DEL SINDACO PER I GATTI DELLA CONTINASSA---DOPO RIPETUTE INSISTENZE LA SEGRETARIA MI HA PASSATO IL SIGNOR RESTAGNO, STRETTO COLLABORATORE DEL SINDACO---GLI HO CHIESTO CHE PARLASSE CON IL DOTTOR BAIMA ( SUPERIORE DEL DR TECCHIATI) E CON IL DOTTOR TECCHIATI,AFFINCHE' CHIEDESSE LORO DI PORTARE IMMEDIATAMENTE I GATTI PRIGIONIERI ALLE ASSOCIAZIONI CHE NE HAN FATTO RICHIESTA---VEDIAMO CHE SUCCEDE---GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE HAN TELEFONATO--- MA CONTINUATE A CHIAMARE ED INVIARE EMAIL FIN QUANDO TUTTI I GATTI SARAN LIBERATI----SIETE VERI AMICI---GRAZIE ANCORA----CONDIVIDETE IL POST ,PER CORTESIA, AFFINCHE' INFORMIAMO QUANTA PIU' GENTE POSSIBILE---
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18 ottobre 2013  ore 16,30 circa

AMICHE, CI MALTRATTANO--CONDIVIDETE, FACCIAMO SAPERE A QUANTA PIU' GENTE POSSIBILE COME SI COMPORTANO LE ISTITUZIONI CON CHI VUOLE DIFENDERE I NON UMANI----QUESTO E' UN AGGIORNAMENTO PER LA PROBLEMATICA DEI GATTI DELLA CONTINASSA----CONDIVIDETE, PER FAVORE----OGGI HO RICHIAMATO IL DIRIGENTE DEL COMUNE DI TORINO, CHIEDENDO PERCHE' I GATTI SEQUESTRATI ILLEGALMENTE DALLE ISTITUZIONI NON VENISSERO DATI ALLE ASSOCIAZIONI CHE NE AVEVAN FATTO RICHIESTA, IN MODO DA ESSERE LIBERATI, PERCHE' ADESSO SON CHIUSI DENTRO A DELLE STANZE DEL CANILE---20 POVERI GATTI LIBERI, ORA PRIGIONIERI----ALLE MIE DOMANDE INSISTENTI , IL DIRIGENTE DR TECCHIATI , MI HA DETTO TESTUALI PAROLE " LEI MI STA ROMPENDO IL CAZZO"----ALLE MIE LEGITTIME RIMOSTRANZE HA RIBADITO " MI STA ROMPENDO IL CAZZO "----IL TELEFONO ERA IN VIVA VOCE, ED ERA PRESENTE LA SIGNORA X----HO GIA' TELEFONATO PER PROTESTARE AL SINDACO ED ALL' ASSESSORATO.----LE ISTITUZIONI CI PRENDONO IN GIRO----IO NON MI SENTO OFFESO PERSONALMENTE, PERCHE' BEN SO CHE PER DIFENDERE I PIU' DEBOLI DIVENTO ,AGLI OCCHI DELLE ISTITUZIONI, UN ROMPISCATOLE---LO SO, E ME NE VANTO, E VORREI CI FOSSERO PIU' ROMPISCATOLE AFFINCHE' POSSIAMO DIFENDERE I PICCOLI SENZA VOCE CON PIU' FORZA----SAPPIATE ANCHE CHE I LAVORI PER IL POSTO DOVE VORREBBERO PORTARE I GATTI DELLA CONTINASSA, UN LUOGO ORRIBILE, PERCHE' MOLTO MAL FREQUENTATO, NON SONO MAI STATI INIZIATI---PAROLE, PAROLE, PAROLE---CHI NON CONOSCE LA VICENDA, RIMETTO IL POST DELL' INTERVISTA FATTAMI DA UNA TELEVISIONE AMICA, COSI' CAPIRETE QUANTO SIANO VALIDI I NOSTRI AMMINISTRATORI---CONDIVIDETE, E' NELL'INTERESSE DI TUTTI-----VOLETE SAPERE CHE FARO'?---IO NON MOLLO, A MENO CHE NON MI ABBANDONIATE VOI----MA SO GIA' CHE VOI NON ABBANDONERETE MAI I VOSTRI PROTETTI---ORA PARLERO' CON AMICHE CHE HAN SEGUITO COM ME LA COSA---VI FAREMO SAPERE---MA , E SCUSATEMI SE LO RIBADISCO, AIUTIAMOLI, NON FERMIAMOCI---LORO NON PARLANO, HAN BISOGNO DI AVVOCATI, E NOI SIAMO I LORO MIGLIORI AVVOCATI----GRAZIE, BELLINI

e tre commenti a caso
  • Paola Ceccon Non solo le istituzioni, a volte anche le associazioni remano contro
  • Parco Animalista Piazza D'armi PER PAOLA---IN QUESTO CASO ENPA TORINO E' D' ACCORDO COL COMUNE NELLA PERSONA DI TIZIANA BERNO--MA GUARDA CASO E' COMMISSARIATA--- AVRA' FATTO QUALCOSA CHE NON DOVEVA ? PERCHE' IO, NON SONO COMMISSARIATO, E NEPPURE LE ALTRE ASSOCIAZIONI? ED ANCHE LA CONSULTA ANIMALISTA DI TORINO E' D' ACCORDO CON IL COMUNE ( QUESTO LO DICE IL DR TECCHIATI)---ALLORA SE MEMBRI DELLA CONSULTA ANIMALISTA CHE STAN LEGGENDO IL COMMENTO NON SON D' ACCORDO, VADANO DA TECCHIATI ED ESPRIMANO IN MODO CHIARO IL LORO PENSIERO---GRAZIE BELLINI

  • Paola Ceccon Intendevo dire che associazioni animaliste dovrebbero avere come compito principale la protezione delle colonie feline e l'aiuto concreto e costante con gli animalisti del territorio - Quando chiedi ti promettono e poi spariscono, almeno a me è successo e non solo una volta ... poi come fai?


  • Paola Ceccon Non solo le istituzioni, a volte anche le associazioni remano contro
  • Parco Animalista Piazza D'armi PER PAOLA---IN QUESTO CASO ENPA TORINO E' D' ACCORDO COL COMUNE NELLA PERSONA DI TIZIANA BERNO--MA GUARDA CASO E' COMMISSARIATA--- AVRA' FATTO QUALCOSA CHE NON DOVEVA ? PERCHE' IO, NON SONO COMMISSARIATO, E NEPPURE LE ALTRE ASSOCIAZIONI? ED ANCHE LA CONSULTA ANIMALISTA DI TORINO E' D' ACCORDO CON IL COMUNE ( QUESTO LO DICE IL DR TECCHIATI)---ALLORA SE MEMBRI DELLA CONSULTA ANIMALISTA CHE STAN LEGGENDO IL COMMENTO NON SON D' ACCORDO, VADANO DA TECCHIATI ED ESPRIMANO IN MODO CHIARO IL LORO PENSIERO---GRAZIE BELLINI
  • Paola Ceccon Intendevo dire che associazioni animaliste dovrebbero avere come compito principale la protezione delle colonie feline e l'aiuto concreto e costante con gli animalisti del territorio - Quando chiedi ti promettono e poi spariscono, almeno a me è successo e non solo una volta ... poi come fai?
    circa un'ora fa · Mi piace · 1
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     20 ottobre 2013 ore 20 circa

    NON SAPENDO PIU' COME MUOVERMI PER RIDARE LA LIBERTA' AI GATTI DELLA CONTINASSA, PROVIAMO A TELEFONARE AL DR. BAIMA, IL DIRETTORE DEL SETTORE AMBIENTE DEL COMUNE DI TORINO---E' IL DIRETTO SUPERIORE DI TECCHIATI, QUELLO CHE MI HA DETTO VENERDI' SCORSO CHE " GLI ROMPEVO IL CAZZO" CON LE MIE DOMANDE---SCUSATE LA VOLGARITA' , MA E' PURTROPPO COSI'---CHIEDIEMOGLI PERCHE' I GATTI NON VENGANO DATI ALLE ASSOCIAZIONI CHE NE HAN FATTO RICHIESTA---E' LA PENULTIMA SPIAGGIA---MA CHIAMIAMO ANCHE L' ASSESSORATO ALL' AMBIENTE---TELEFONI : BAIMA, 011 4426546----ASSESSORATO :011 4431165----DOBBIAMO ESSERE INSISTENTI, E PRESENTARCI AL TELEFONO CON NOME E COGNOME---LEGGETE SOTTO LA SINTESI DELLA STORIA E GUARDATE L' INTERVISTA DI TG AMICI ANIMALI---GRAZIE DI CUORE, BELLINI---P.S. NON OFFENDETE, NON COMPORTIAMOCI COME LORO----
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    20 ottobre 2013 ore  20 circa 

    PER FAVORE, TELEFONATE ALL' ASSESSORATO, AL DR BAIMA, CHIEDENDO PERCHE' NON SONO STATI AFFIDATI ALLE ASSOCIAZIONI I GATTI DELLA CONTINASSA, ORA PRIGIONIERI IN CANILE----VERGOGNA, VERGOGNA ISTITUZIONALE---GATTI CARCERATI A NOSTRE SPESE---DR BAIMA, O11 4426546---SE NON PROTESTIAMO, FARAN SEMPRE COSI---DICONO CHE SOLO IO, BELLINI, ROMPO LE SCATOLE---SE NON TELEFONATE ALLORA VUOL DIRE CHE HAN RAGIONE--(DR BAIMA, 011 4426546 )--GRAZIE, BELLINI--TELEFONIAMO OGNI GIORNO, ABBIAM DIRITTO A DELLE RISPOSTE---LORO SON DALLA PARTE DEL TORTO---SE PENSATE SIA NOIOSO OD INVADENTE , DITEMEL

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    01novembre 2013 ore 15.00 circa 
    PER FAVORE, FATE GIRARE---SE I GATTI DELLA CONTINASSA SONO ANCORA IN CANILE, E' PERCHE' LEGAMBIENTE, NELLA PERSONA DI ARMANDO MONTICONE, PRESIDENTE DELLA CONSULTA ANIMALISTA, HA DETTO CHE IL COMUNE HA FATTO LE COSE AL MEGLIO--MONTICONE E' D' ACCORDO CON IL COMUNE----LEGAMBIENTE NON E' ASSOCIAZIONE ANIMALISTA--- SI OCCUPI DI PIANTE OD ALTRO, MA NON DI NON UMANI---BELLINI
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    • Armando Monticone In merito alle cose dette da me, fa fede unicamente il comunicato della Consulta animalista, il resto sono parole al vento. Non vorrei dovermi rivolgere ad un avvocato per una querela, i soldi, e il tempo, è bene che tutti noi li utilizziamo per cause migliori. - Al Sindaco della Città di Torino Piero Fassino
      - All'Assessore all'Ambiente Enzo Lavolta
      - Agli organi di informazione

      TRASFERIMENTO COLONIA FELINA AREA CONTINASSA

      Il Regolamento Comunale N. 320 “REGOLAMENTO PER LA TUTELA ED IL BENESSERE DEGLI ANIMALI IN CITTA' “, all'art. 36 - cantieri, prevede che:
      1. I soggetti pubblici e/o privati che intendono eseguire opere edili e/o di restauro conservativo, di carattere pubblico e/o privato, i cui interventi riguardino zone ed aree interessate dalla presenza di gatti liberi o colonie feline debbono prevedere, a proprie cura e spese prima dell'inizio dei lavori ed in fase di progettazione ove possibile e compatibilmente con lo stato dei luoghi interessati dai lavori, un'idonea collocazione temporanea e/o permanente per detti animali. A tal fine l'Ufficio Tutela Animali collabora per l'individuazione dei siti in cui collocare gli animali e per le eventuali attività connesse.
      2. Tale collocazione di norma deve essere ubicata in una zona adiacente al cantiere e dovrà essere in grado di ospitare tutti gli animali appartenenti alle colonie interessate dagli interventi; dovrà altresì essere consentita alle/ai gattare/i, od in alternativa a persona incaricata dalla Civica Amministrazione, con le modalità più opportune, la possibilità di continuare ad alimentare gli animali.
      3. Al termine dei lavori gli animali, previa collocazione di appositi ed adeguati insediamenti, dovranno essere rimessi sul loro territorio di origine, ovvero in siti immediatamente adiacenti a quello originario di provenienza.

      Gli uffici comunali che si sono occupati della trattativa con la società Juventus per la vendita dell'area della Continassa, non si sono preoccupati dell'esistenza della colonia felina, regolarrmente censita dall'ufficio Tutela animali, né dei doveri dettati dal Regolamento 320 sia alla parte pubblica che a quella privata. Ed hanno informato la Consulta Animalista scrivente, pochi giorni fa, ben dopo la data di scadenza di consegna dell'area alla società Juventus.
      Questo ha reso impossibile progettare con tranquillità una soluzione adeguata per la sistemazione della colonia felina stessa ed ha costretto il settore competente ad ingegnarsi per trovare una soluzione d'emergenza, visto che con l'avvio dei cantieri e la presenza di ruspe che raderanno al suolo l'intera area non era più possibile la presenza dei felini in loco, a rischio della loro incolumità.
      Alla luce degli avvenimenti descritti la scrivente Consulta richiede:
      1) Che sia immediatamente diramata una circolare da parte del Sindaco e dell'Assessore competente a tutti gli uffici tecnici, amministrativi e agli Assessori che ricordi il DOVERE da parte di tutti del rispetto del regolamento 320, affinchè non abbiano mai più a ripetersi emergenze inutili come quella avvenuta;
      2) Che l'Amministrazione Comunale inizi immediatamente a progettare un gattile pubblico, come peraltro richiesto dalla Consulta da anni, ed a ricercare i finanziamenti adeguati. A questo proposito si ricorda che in più occasioni è stata avanzata la proposta di utilizzare un area all'interno del rifugio di strada Courgnè, che permetterebbe di ottimizzare le risorse per la gestione;
      3) Che sia formalizzato l'impegno dell'Amministrazione Comunale per la ricollocazione della colonia trasferita all'interno del perimetro della Continassa alla fine dei lavori;
      4) Che al più presto ai gatti venga trovata una sistemazione adeguata dal punto di vista del benessere e della sicurezza.

      Il Presidente
      Armando Monticone
      3387084540
      Consulta delle associazioni del volontariato animalista della Città di Torino
      Istituita ai sensi del Regolamento n. 323 e dell'art. 6 del Regolamento n. 320,
      C/o Ufficio Tutela Animali - Via Padova 29, 10152 Torino
    • Elisabetta Bertolino Ci sono pure minacce velate!!!
    • Armando Monticone Se uno mi calunnia lo denuncio. E' una minaccia velata????

  • Parco Animalista Piazza D'armi IL COMUNICATO E' UN ATTO DOVUTO---BISOGNAVA PROTESTARE IN MODO INCISIVO---PERCHE' IL DIRIGENTE HA DETTO CHE LA CONSULTA ERA D' ACCORDO CON LUI? RICORDATI ARMANDO CHE QUANDO FACCIO TELEFONATE METTO SEMPRE IL VIVA VOCE CON PERSONE PRESENTI, COSI' HO SEMPRE TESTIMONI--E TUTTE LE TELEFONATE CHE HO FATTO AI FUNZIONARI ERAN IN VIVA VOCE--QUINDI SE TU LA PENSI COME NOI, FAI LE TUE LEGITTIME PROTESTE A CHI HA COMPIUTO UN' AZIONE ILLEGALE VERSO I NON UMANI DELLA CONTINASSA--ORGANIZZA , SE CREDI UNA MANIFESTAZIONE, E VEDRAI CHE MOLTI MIEI AMICI VERRANNO---QUINDI TUTTI SI RICREDERANNO---MI SEMBRA UNA COSA SAGGIA, NON CREDI? ATTENDO RISCONTRO. CIAO