martedì 1 luglio 2014

le gabbie non piacciono nemmeno ai pesci.

Il caso  è questo ---> http://www.olbia.it/acquario-allaeroporto-lettera-aperta-vegolbia/

acquario aeroporto 5

D'un tratto compare un acquario nel bel mezzo dell'aeroporto, la cosa  non piace agli animalisti e ciascuno dice la sua .   Io ho detto questo

-------- Original Message --------
Subject:la Sardegna merita altri promotori ed altre promozioni del turismo
Date:Tue, 01 Jul 2014 14:29:28 +0200
From:luisaaxxxxxxxxxxxx..it
To:<direzione@geasar.it>, <sindaco@comune.dorgali.nu.it>, <segretaria@comune.dorgali.nu.it>
Cc:<direzione@acquariocalagonone.it>, <info@ilgiornalediolbia.it>, <web@lanuovasardegna.it>

Lettera aperta.

Buongiorno  a tutti i destinatari di questo messaggio.
Apprendo in data odierna  che  qualcuno  ha avuto la geniale pensata di piazzare un acquario "vero" , con pesci "veri"   all'interno dell'aeroporto di Olbia. I promotori de turismo nel deserto del Sahara  avrebbero  avuto  il "premio fantasia 2014". Invece mettere un pezzo di mare  imprigionato   in una terra  che è tutta  circondata  da mare libero - mare che costituisce   l'attrattiva principale  del territorio- no... è un'idea  di una banalità pazzesca. Io licenzierei  gli ideatori  di   questa farsa che ha anche "altri" due aspetti   molto negativi.
Il primo  è ovviamente riferito alla prigionia dei pesci. Gli acquari sono gabbie che,come tali,  vanno smantellate TUTTE, se vogliamo prendere il treno dell'evoluzione, treno che i rappresentanti delle  istituzioni non  possono prendersi il lusso di ignorare se non al prezzo di perdere credibilità.
Il secondo  è riferito  al  costo  di gestione  dell'acquario che , presumo,   sia  sostenuto da soldi pubblici.

Non sfugge il particolare che il mini acquario aeroportuale sia tutto  tappezzato da inviti pubblicitari a visitare il fratellone di Cala Gonone che, ovviamente,  non è altro che  il carcere  (per pesci) in  in formato gigante.
Detto facile : se già  per tanti è immorale  che esista un acquario come quello di Cala Gonone, è deplorevole  che  l'immoralità venga duplicata  creandogli  uno  spot  pubblicitario all'interno dell'aeroporto.---> il tutto imprigionando altri pesci magari con soldi pubblici.

Concludo. L'acquario vero, con pesci veri  è soggetto a tutte le censure del mondo. Se proprio non ve la sentite  di rinunciare ad abbellire l'aeroporto  con immagini  vere dello stupendo mare sardo , ci sono moderni acquari virtuali con i quali  non sfoggerete una crudele banalità pagata con soldi dei contribuenti. Soldi che troveranno  destinazioni più idonee, utili ed etiche  che non quella attuale.
Ecco qua -->http://www.acquariovirtuale.it/
Distinti saluti e buon ravvedimento.
Luisa Avetta- contribuente

Liberatoria : autorizzo  gli organi di stampa  a pubblicare  questo mio scritto, anche in forma parziale, purchè dai tagli non ne venga travisato il senso.  In fede  Luisa Avetta

Nessun commento:

Posta un commento